di FraPè – Un’assemblea per riprendere le tracce che il Capitolo Provinciale dei Frati Minori di Sicilia celebrato il mese scorso ha voluto definire per il triennio 2025-28, e che ha visto riconfermare come Ministro Provinciale Fra Antonino Catalfamo.
Ottima la partecipazione dei frati che nonostante il caldo torrido di Palermo, hanno raggiunto in mattinata il convento di Baida per poi il pomeriggio gioire e celebrare con Fra Michele, Fra Giuseppe, Fra Dieudonnè e Fra Gabriele la loro Ordinazione Presbiterale.
Tracce
Il ministro Provinciale inizia citando il Salmo 127: “Se il Signore non costruisce la casa, invano vi faticano i costruttori. Se il Signore non custodisce la città, invano veglia il custode”. Queste le linee o tracce che la Fraternità Provinciale cercherà di sviluppare nel triennio con uno stile laboratoriale.
- Vita Sinodale
- Vita Fraterna
- Giovani
È necessario così come ha ribadito Fra Antonino che ogni frate metta al centro del proprio servizio la fede: “E’ la sequela di Gesù che ci agevola ad organizzare la nostra vita. Dobbiamo salvaguardarci nella nostra vita di fede. Se vogliamo essere testimoni dobbiamo custodire quanto abbiamo promesso. È necessario centrare la nostra vita in Cristo Gesù. Ripartiamo dalla fede.” Ed ancora: “Dobbiamo passare dall’essere confratelli ad essere fratelli. Noi non siamo una confraternita, ma una fraternità cioè una famiglia”.
Un triennio che dovrà svolgersi come un laboratorio che deve aiutare ogni singolo frate attraverso la propria disponibilità, ad essere protagonista e corresponsabile del cammino della Provincia.
Cosa significa Laboratorio
Significa che i Frati Minori di Sicilia, proveranno a percorrere strade nuove e profetiche per incarnare e concretizzare la tematica del Capitolo Provinciale: “Chiamati a libertà, fratelli e profeti di comunione”. I laboratori partono dalle singole fraternità e dalla condivisione nelle assemblee che vedranno presenti tutti i frati. Torna più volte la necessità di sentirsi famiglia, di una collaborazione maggiore con il Provinciale e il Definitorio. Possiamo dire che si respira aria di cambiamento e di rinnovamento, di ascolto e di inclusione… ma questo si può concretizzare insieme nell’ascolto di Dio e dei Fratelli studiando il territorio e le problematiche presenti, e soprattutto avendo fisso in mente il salmo 127.
Formazione, studio e condivisione e preghiera, saranno gli elementi che aiuteranno le fraternità ad essere testimoni autentici del Vangelo vissuto alla maniera di Francesco di Assisi.